ESTERI
Konrad Adenauer
Popoli, radici, identità
Il tema dell’Europa
Riportiamo l’Italia e il Mediterraneo al centro dell’Europa. La ricchezza del nostro Paese sta nelle sue radici culturali e ideali, nel suo essere ponte tra il Nord e il Sud e tra l’Occidente e l’Oriente del mondo. Siamo chiamati a dare questo contributo di ricostruzione e di riunificazione nell’epoca presente.
In Europa auspichiamo un ritorno all’essenziale: moneta, spada e feluca. A voler dire: euro, per favorire il commercio interno e competere nel mondo globalizzato; esercito comune, per rispondere in maniera coordinata e solidale alle minacce esterne; politica estera unitaria, per poter parlare a una sola voce alle altre potenze globali e non farsi “colonizzare” rimanendo soli. Tutto il resto viene dopo e di conseguenza.
L’Europa che vogliamo
Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva il regolamento secondo cui a partire dal 1 gennaio 2021 i finanziamenti del bilancio dell’UE possono essere sospesi per gli stati membri ove siano accertate violazioni dello Stato di diritto.
Emergono perplessità sulla legittimità dell’introduzione di condizionalità legate allo Stato di diritto, le quali sono generalmente poco usate da altre istituzioni sovranazionali.
Non è ancora noto come e da chi queste condizionalità saranno vagliate e rese operative, innanzitutto per il Recovery Fund: esiste pertanto il rischio di una ingerenza indebita da parte dell’Unione europea e della sua burocrazia nella vita democratica degli Stati membri.
Il tema degli esteri
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